21/02/22

“Verso l’infinito e oltre!” (Buzz L.)

 

Hai deciso di partire?  Non sai dove andare? Partirai da solo o con amici e/o famiglia?

Eccoti i miei consigli:


1. SCEGLI IL COMPAGNO GIUSTO

                                 “Un compagno allegro è una carrozza in un viaggio a piedi”. 

                                                         (J.W. Goethe)

 Se decidi di partire da solo, questo punto non ti servirà. 

Ma se, invece, decidi di partire in compagnia fai attenzione al compagno che scegli. Sicuramente ti sentirai più sicuro e avrai qualcuno con cui poter parlare, ridere e scherzare. Deve essere una persona su cui contare e con cui condividi lo stesso modo di pensare e di “vivere” per evitare di avere discussioni su cose più o meno importanti, anche se è quasi impossibile avere gli stessi identici gusti e interessi, quindi, sicuramente, a turno, si dovrà cercare di soddisfare le scelte di tutti.



2. FAI LA VALIGIA

                                 “Ogni valigia che fai è una storia in più da raccontare.” 

                                                                    (iaci, Twitter)

Dopo aver deciso dove andare, fai la valigia adattando vestiti al luogo verso cui sei diretto, senza dimenticare scarpe comode, ma non esagerare!!! 
Prepara un kit con le medicine, specialmente quelle che prendi abitualmente.
Se vai all’estero, non scordare un vocabolario tascabile della lingua del luogo, non si sa mai!
Non scordare di mettere dentro: green pass, documenti, biglietti, l’adattatore universale per le prese di corrente: e la macchina fotografica. Si, nonostante io abbia un cellulare di ultima generazione preferisco cogliere tutto ciò che vedo attraverso una “vecchia” macchina fotografica.  Mi emoziona di più.



3. FAI DELLE RICERCHE SULLA TUA META

Anche se sono il tipo di persona a cui piace improvvisare e vivere alla giornata, consiglio di pianificare almeno i primi giorni di viaggio; quindi prenotare un hotel in cui dormire e fare una buona colazione; di solito faccio tutto con Booking, ma può capitare di trovare un’ottima sistemazione anche su altri siti.

Un’altra cosa che faccio, e anche questa è un’abitudine che ho appreso in famiglia, è quella di acquistare una guida turistica relativa ai posti in cui intendo andare della Lonely planet.

Sono guide ben fatte in cui trovi di tutto, in questo modo non perderai nulla di tutto quello che c’è da vedere e potrai selezionare scegliendo ciò che davvero ti interessa.




Ricorda che durante il viaggio devi sempre

4. RISPETTARE CHI È DIVERSO DA TE E IMPARARE DALL’ ALTRO.

 «I viaggi sono legati al superamento delle frontiere, ma che per frontiere si devono intendere anche le frontiere della mente».
(Salman Rushdie)

Nel momento stesso in cui scegli di intraprendere un viaggio devi mettere da parte pregiudizi e preconcetti; devi essere pronto ad aprirti a tutto e a tutti; non puoi arrovellarti il cervello con supposizioni, preoccupazioni ed altro.
Sii pronto a conoscere non solo luoghi, ma anche persone, tradizioni, usi e culture diverse dalla tua e non giudicare mai!!


Non vedo l'ora di portarti con me...
Alla prossima!😄

SI PARTE!

 L’argomento principale del mio blog è “IL VIAGGIO”.

Come parlare del viaggio in un tempo come il nostro in cui grazie alla tecnologia puoi andare, senza problemi e senza spese, da un posto ad un altro, vedere persone che sono molto lontane o scambiarsi informazioni con un semplice clic?

Non è facile, ma ci proverò lo stesso, mettendo in campo la mia, anche se poca, esperienza di viaggiatore.


Devo precisare, innanzitutto, che io faccio parte di una famiglia a cui piace viaggiare; quindi ho sempre viaggiato, anche mentre ero nella pancia di mamma! Poi, fin dalla scuola primaria, mi hanno sempre parlato del viaggio, visto come metafora della vita, come crescita personale, come momento importante da sottolineare nello studio di diversi autori della letteratura italiana, insomma è stato ed è tuttora un tema ricorrente nella mia vita.

Ma andiamo con ordine: se si cerca sul dizionario il significato del verbo “viaggiare” si trova questa definizione: 

‘’Trasferirsi da un luogo a un altro con un mezzo di trasporto compiendo un tragitto di lunga durata’’.  

Quando viaggiamo, allora, effettuiamo un trasferimento del nostro corpo, delle nostre cose più essenziali; si, ovvio, ma è anche vero che si trasferisce anche un po' del nostro essere nei luoghi che visitiamo e nelle persone che incontriamo e che in noi si trasferisce un po' dell’essere proprio dei luoghi che visitiamo e delle persone che incontriamo. Non è forse vero, infatti, che da ogni viaggio si ritorna sempre più ricchi e diversi? e che:

  ‘’La persona che parte per un viaggio, non è la stessa persona che torna?’’

Come l’eroe greco, viaggiatore per eccellenza, Ulisse, da ogni meta raggiunta e conosciuta, ciascuno di noi trae insegnamenti, esperienza, conoscenze che gli serviranno, una volta tornato alla propria Itaca, per affrontare la normale quotidianità con più consapevolezza e forza.

Ecco il perché del mio blog. Vi racconterò non solo i miei viaggi consigliandovi anche qualche meta, ma anche cosa ho avuto modo di scoprire durante i viaggi fatti, cosa ho imparato e come ciò mi ha aiutato a crescere.

E per concludere un’ultima precisazione: so che ci sono già diversi blog sull’argomento ma questo non mi preoccupa perché ciascuno ha sempre qualcosa da dire, anche molto semplicemente e senza troppe pretese.

Questa immagine evidenzia i luoghi da me visitati fino ad oggi. Mi ritengo molto fortunato perché ho avuto la possibilità di andare in tutti questi posti e mi auguro che, passata del tutto la pandemia, io possa, così come tutti, tornare a viaggiare libero e senza preoccupazioni.
 

Adesso non mi resta che augurare a tutti Buon viaggio nel mio blog.😉




SVIZZERA : UN PAESE DA CARTOLINA

La Svizzera è un’oasi di pace. Tutto è più calmo, più pudico, anche i semafori rossi diventano più lentamente verdi e viceversa. (Charles Az...